- 1 Depilare o epilare?
- 2 Come si esegue l'epilazione?
- 3 Cos'è l'epilatore a luce pulsata?
- 4 Funzionamento della luce pulsata
- 5 Cosa sapere prima di utilizzare un epilatore a luce pulsata
Quante volte si vorrebbe dire basta ai metodi tradizionali per sbarazzarsi dei peli superflui? Insomma, il più delle volte o non soddisfano le aspettative, oppure la ricrescita non dà tregua e peggio ancora, se è doloroso il trattamento. Ma esiste qualcosa di diverso? La risposta, ovviamente, è sì. Tuttavia, prima di optare ad occhi chiusi su altri metodi, è bene conoscerne caratteristiche e peculiarità.
Tra le soluzioni innovative del trattamento dei peli superflui, vi è l’epilazione a luce pulsata. Si tratta di un rimedio molto interessante, ottenuto sia in chiave professionale in centri specializzati, sia con appositi piccoli macchinari progettati per l’uso domestico. Detto questo, quali sono i principi che stanno dietro all’epilazione a luce pulsata? Come avviene, in parole povere, la rimozione dei peli?
Nell’articolo di oggi, parleremo in modo più approfondito del sistema a luce pulsata come rimedio duraturo ed efficace della rimozione di pelurie e peli indesiderati. Osservando il meccanismo d’azione ed i corrispettivi risultati. Se siete curiosi di saperne qualcosina in più non perdetevi utili info e consigli per scegliere il prodotto migliore per le vostre possibili esigenze.
Depilare o epilare?
A volte, spesso erroneamente, si fa una gran confusione dell’uso evidentemente inappropriato dei due termini. Per quanto lo scopo finale sia il medesimo, epilare e depilare stanno a significare metodi molto differenti.
Quando “depiliamo” una zona, significa che si provvede alla rimozione dei peli solo in superficie. Quindi avviene un vero e proprio taglio netto. Certo, i risultati sono subito evidenti ed il trattamento è del tutto indolore. Tuttavia la ricrescita è molto celere, parliamo di un massimo di 2-3 giorni dopo. E come se non bastasse, tagliare i peli, significa inspessirli e renderli via via più folti e robusti.
L’epilazione, al contrario, garantisce un’azione mirata non al fusto del pelo, bensì con esso anche il bulbo verrà rimosso. Il pelo, per natura, ha una propria radice. Epilare, quindi, non solo rallenta la ricrescita, ma rende i peli più morbidi e meno folti. Si potrà stare tranquilli per almeno 3 settimane.
Come si esegue l’epilazione?
I metodi di epilazione più comuni sono per lo più i seguenti:
- Ceretta a caldo tradizionale o a freddo
- Epilatori elettrici
- Epilatori a luce pulsata
- Utilizzo del laser
Se la ceretta e gli epilatori elettrici, fanno tentennare i soggetti dalla sensibilità più elevata perché più dolorosi, gli altri due, quindi laser e luce pulsata, riscontrano un più vasto apprezzamento tra i consumatori. Il laser, nella fattispecie, è più indicato per un trattamento professionale eseguito da esperti in centri specializzati. Oltra a questo, è il metodo più costoso e non accessibile per tutte le tasche. Qual è una possibile via di mezzo? Sicuramente l’epilatore a luce pulsata!
Cos’è l’epilatore a luce pulsata?
Malgrado anche questo macchinario è possibile utilizzarlo in chiave professionale, in altrettanti centri, è anche vero che esistono modelli esclusivamente progettati per essere usati tra le mura domestiche. Questo, per gli amanti dei rimedi “fai da te” è di certo un’ottima notizia. Ma come funziona un epilatore a luce pulsata?
Funzionamento della luce pulsata
Il funzionamento di un epilatore a luce pulsata è relativamente semplice. Prima di tutto, al momento della scelta del modello, bisognerà prendere in considerazione i seguenti fattori:
- Fluenza (potenza effettiva dell’epilatore)
- Frequenza degli impulsi
- Area da trattare
- Numero complessivo degli impulsi
- Lunghezza d’onda
Detto questo, e chiarito questo concetto essenziale per una migliore selezione, possiamo affermare che nella pratica, il macchinario emana una serie di flash (fisso o multipli) che andranno a colpire in modo diretto i bulbi piliferi. Per una migliore efficacia del trattamento, si suggerisce di non agire su peli più lunghi di 2mm. Con la corretta esposizione ai flash, l’energia scaturita dalla lampada, convertita in calore, indebolirà l’intera struttura dei peli, garantendo così la loro successiva caduta.
Una volta concluso il trattamento, che ricordiamo sarà diverso per le diverse aree del corpo, la pelle potrebbe apparire arrossata e accaldata. Il sollievo immediato, si avrà grazie all’uso di un gel rinfrescante e idratante.
Cosa sapere prima di utilizzare un epilatore a luce pulsata
Scegliere l’epilatore a luce pulsata come rimedio è certo una buona idea, tuttavia è bene avere il via libera dal proprio dermatologo, è valutare prima dell’acquisto, alcuni fattori altrettanto importanti. Il risultato si ottiene solo o per lo meno, maggiormente, su specifici fototipi di pelli e su una colorazione di peli idonea (meglio peli scuri ad esempio). Se si hanno patologie come: fragilità capillare, vene varicose e nei da tenere sotto controllo, sarà praticamente inevitabile chiedere il parere del medico.
Abbiamo quindi potuto osservare meglio non solo le differenze che coesistono tra epilazione e depilazione, ma anche come funziona un epilatore a luce pulsata e come fare a scegliere il modello ideale. Il suggerimento, è quello di orientare a priori la propria preferenza, su prodotti ben quotati sia in termini di prestazione che di brand.