- 1 Introduzione elettrolisi e elettrocoagulazione: miglior metodo di depilazione
- 2 Elettrolisi e elettrocoagulazione: come funzionano
- 3 Elettrolisi: che cos'è
- 4 Elettrocoagulazione: che cos'è
- 5 Elettrolisi e elettrocoagulazione: sono davvero efficaci?
- 6 Elettrolisi e elettrocoagulazione: quale è il miglior metodo di depilazione?
Se hai sentito parlare di elettrolisi o elettrocoagulazione e vuoi sapere qual è il miglior metodo di depilazione, sei nel posto giusto. In questa guida faremo chiarezza su questo argomento.
Introduzione elettrolisi e elettrocoagulazione: miglior metodo di depilazione
L‘elettrolisi e l‘elettrocoagulazione sono due metodi di depilazione molto adoperati dalle persone. Nonostante ciò, sono in molti coloro che non conoscono assolutamente a cosa si riferiscono queste due terminologie ma le hanno sentite e quindi vorrebbero approfondire il tema. Si tratta di due sistemi per la rimozione dei peli che danno una grande soddisfazione e ottimi risultati a chi li pratica. Ma in cosa consistono davvero?
L’elettrolisi e l’elettrocoagulazione consistono in due tecniche che fanno uso di corrente elettrica per l’eliminazione della peluria dal corpo. Sono in entrambi i casi due trattamenti particolarmente delicati che vanno conosciuti a fondo prima di richiedere un appuntamento. Si potrà chiedere anche una consulenza al proprio medico curante o al proprio dermatologo prima di fare una scelta definitiva.
Infatti, sia l’elettrolisi che l’elettrocoagulazione vanno eseguite solo da personale ultra specializzato in strutture mirate per evitare l’insorgere di problemi.
Elettrolisi e elettrocoagulazione: come funzionano
Come abbiamo già anticipato nel paragrafo precedente, sia l’elettrolisi che l’elettrocoagulazione sfruttano la corrente elettrica per funzionare e quindi per l’eliminazione dei peli dal corpo. Sembra strano, vero? Ma è davvero una realtà.
Vengono adoperati degli strumenti che emettono una corrente elettrica con una particolare frequenza e che poi viene direzionata nella zona del corpo che bisogna lavorare per eliminare la peluria.
Per farlo si usa una minuscola sonda con un ago. Questa piccola sonda viene inserita nel canale pilifero fino a raggiungere il follicolo, ossia il bulbo del pelo. Questa parte, da dove normalmente prende vita il pelo, verrà denaturata e resa impotente. Infatti l’ago rilascerà la corrente elettrica necessaria per distruggerne le funzioni.
Ma adesso vediamo meglio nel dettaglio cos’è l’elettrolisi e l’elettrocoagulazione per saperle differenziare e scegliere il miglior metodo di depilazione.
Elettrolisi: che cos’è
L‘elettrolisi, denominata in modo tecnico elettrolisi galvanica, consiste quindi in una pratica di rimozione dei peli che va ad usare un piccolo ago inserito nel follicolo pilifero da cui viene emessa della corrente elettrica per colpirlo.
Sembrerà strano ma in realtà si tratta di un procedimento piuttosto vecchio che si fonda sulla generazione di una reazione elettro-chimica da cui si genera l’idrossido di sodio, una componente che corrode la radice del pelo.
Questo meccanismo confluisce nella punta della sonda che riesce a denaturare il bulbo pilifero nel giro di 10 o 20 secondi. Il pelo poi potrà essere estratto con una pinzetta.
Elettrocoagulazione: che cos’è
L’elettrocoagulazione invece, denominata anche termolisi o diatermia ad onde corte, consiste in una pratica che sfrutta sempre l’azione della corrente elettrica, come nell’elettrolisi, ma con un’alternanza di correnti alte.
Seguendo questo procedimento il bulbo pilifero si destruttura e gli viene impedita la ricostruzione di un nuovo pelo.
Infatti, l’energia elettrica si tramuta preso in un’alta temperatura e per tale motivo si sente anche meno dolore rispetto all’elettrolisi.
Inoltre, i tempi di bruciatura del bulbo sono nettamente inferiori rispetto alla tecnica precedente. Possono andare infatti dagli 1 ai 10 decimi di secondo. Però bisogna tenere in considerazione che questa pratica si consiglia di solito per depilare piccole zone del corpo: come la parte superiore al labbro, le ascelle e poi la zona bikini. Si consiglia anche dopo una seduta di epilazione laser per eliminare al meglio i peli rimasti ancora sul corpo.
Elettrolisi e elettrocoagulazione: sono davvero efficaci?
L’elettrolisi e l’elettrocoagulazione sono due metodi di depilazione molto efficaci e anche permanenti. Se volete dire addio ai vostri peli si tratta di due tecniche davvero consigliate.
Ma bisogna dire che in entrambi i casi saranno necessarie lunghe sedute per raggiungere i risultati desiderati. Questo perché bisogna agire su ogni singolo bulbo pilifero. Ed ogni seduta ha una durata di circa 15 o 30 minuti, in cui si potranno rimuovere dai 60 ai 600 peli circa. E anche i costi non sono troppo bassi, vanno dai 250 euro ai 1.300 euro.
I risultati ovviamente variano di persona in persona ma ci si potrà informare prima da una specialista per poter decidere.
Elettrolisi e elettrocoagulazione: quale è il miglior metodo di depilazione?
In conclusione possiamo quindi tirare le somme di ciò che abbiamo raccontato per capire tra l’elettrolisi e l‘elettrocoagulazione qual è il miglior metodo di depilazione.
Sicuramente dobbiamo fare delle differenziazioni. Se vogliamo depilare ampie zone del corpo, come le gambe, le braccia o anche la schiena, l’elettrolisi è la pratica maggiormente consigliata. Infatti l’elettrocoagulazione è una tecnica più sofisticata che si esegue su parti del corpo più piccole.
Ma quest’ultima ha di certo dei tempi molto minori per la bruciatura del pelo. Questo comporta anche una riduzione del tempo delle sedute. Infatti, se l’elettrolisi è in grado di bruciare un bulbo pilifero dai 10 ai 20 secondi, l’elettrocoagulazione riesce a farlo tra gli 1 e i 10 decimi al secondo.
Inoltre, se state cercando una pratica indolore, bisogna ricordare che l’elettrocoagulazione usa un’energia ad alta intensità e questo significa che si avrà un calore maggiore. Questo comporterà una riduzione del dolore causato dall’ago.