- 1 Le caratteristiche dell’epilatore a luce pulsata
- 2 Che differenza c'è tra l'epilazione laser e la IPL?
- 3 A chi è consigliato il trattamento con la luce pulsata?
- 4 Come scegliere l'epilatore a luce pulsata domestico ideale
- 5 La fluenza
- 6 L'area da trattare
- 7 La frequenza degli impulsi
- 8 La lunghezza d’onda
- 9 Il numero totale degli impulsi
- 10 Le fasce di prezzo
L’epilatore a luce pulsata è un dispositivo che permette la rimozione dei peli superflui attraverso la fototermolisi selettiva. Detto molto più semplicemente: un fascio di luce policromatica ad alta intensità (Intense Pulsed Light o appunto indicata con la sigla IPL) si trasforma in calore quando colpisce la melanina del pelo, ovvero il pigmento che conferisce il colore scuro al pelo.
Durante l’uso della luce pulsata, si genera perciò un aumento di temperatura che viene trasferito al bulbo pilifero, quindi alla sua radice. Il risultato è la degenerazione del bulbo che determina di conseguenza la caduta del pelo e rende questo tipo di tecnologia un trattamento duraturo nel tempo.
Tempo fa questi trattamenti potevano essere effettuati solo in un centri estetici specializzati. Oggi invece sono molti i prodotti sul mercato che permettono la luce pulsata anche per uso domestico.
Le caratteristiche dell’epilatore a luce pulsata
L’epilatore a luce pulsata si presenta come un accessorio di dimensioni e forme differenti. Può avere una forma simile al rasoio silk epil, oppure una forma “a pistola”. Ad una delle estremità è posta la testina con il vetrino, da cui fuoriesce il flash di luce. Sul manico può essere posto il tasto per la gestione dei flash, o altri tasti per la scelta dell’intensità dell’impulso. Queste caratteristiche dipendono molto dal modello.
Questo vuol dire che ad ogni seduta vedremo i peli diminuire, e la loro ricrescita sarà molto lenta nel tempo. Potrebbero volerci mesi prima di notare la ricrescita, che comunque sarebbe molto leggera. In questi casi si può intervenire con delle sedute di “mantenimento”.
Come dicevamo, la tecnologia su cui si basa l’epilatore a luce pulsata è quella della fototermolisi selettiva.
L’energia luminosa viene trasferita sotto forma di calore e ciò provoca il surriscaldamento del follicolo e dei vasi sanguigni che lo irrorano, provocando la degradazione nel tempo del pelo (chiamata appunto termolisi) e la sua caduta. Allo stesso tempo, il raggiungimento di temperature elevate influenza la vitalità delle strutture del pelo (bulbo, papilla dermica e cellule della matrice) responsabili della rigenerazione della peluria. Per questo notiamo un indebolimento anche della ricrescita.
Che differenza c’è tra l’epilazione laser e la IPL?
Il principio d’azione dell’epilatore a luce pulsata è simile a quello dell’epilazione laser, con la differenza che quest’ultima tecnologia agisce a lunghezze d’onda unidirezionali e monocromatiche.
L’epilatore a luce pulsata, al contrario, utilizza una sorgente luminosa ad ampio spettro, quindi con diverse lunghezze d’onda comprese nel range di 590-1200 nanometri. Questo consente al prodotto di essere selettivo verso i peli superflui e non colpire gli altri tessuti nella zona trattata.
A chi è consigliato il trattamento con la luce pulsata?
Sono diversi i motivi che potrebbero portarci a provare l’epilazione con il trattamento IPL:
- Ottenere una soluzione duratura al problema dei peli superflui
L’epilatore a luce pulsata per uso domestico è un dispositivo particolarmente consigliato a chi non vuole più ricorrere frequentemente a cerette, rasoi e vari altri metodi di depilazione. Si tratta di una scelta che paga nel tempo, permettendoci di dimenticare per mesi il problema della depilazione. Questa tecnologia, inoltre, si può applicare a viso, ascelle, braccia, petto, gambe, schiena ed altre parti del corpo. Via via che si eseguono i trattamenti con la luce pulsata, i peli ricrescono meno velocemente (si passa in genere da 4 settimane all’inizio a diversi mesi in seguito) e sono sempre più sottili.
- Può essere una scelta ideale a supporto delle sedute professionali
L’epilatore IPL ad uso domestico è indicato anche per il mantenimento degli effetti ottenuti con le sedute professionali. Una volta terminato il trattamento nel centro estetico, possiamo andare ad effettuare le sedute di “mantenimento” comodamente a casa. Anche perché ormai la parte “grossa” è stata fatta e si tratta solo di eliminare qualche pelo ricresciuto nei mesi.
Come scegliere l’epilatore a luce pulsata domestico ideale
Per scegliere l’epilatore ideale per le nostre esigenze, dobbiamo tenere conto di alcune caratteristiche. Vediamole insieme nel dettaglio.
La fluenza
Se i valori sono troppo bassi il trattamento diventa inefficace, ma valori molto alti possono danneggiare la cute. Onde evitare quindi ustioni o un utilizzo improprio del prodotto, la fluenza, a differenza degli strumenti in uso nei centri estetici, non raggiunge valori molto alti nei dispositivi per uso domestico (2-9 J/cm² contro i 26 J/cm² degli apparati professionali).
Gli epilatori a luce pulsata di ultima generazione, inoltre, consentono di impostare vari livelli di fluenza sulla base del proprio fototipo, ovvero la tipologia di pelle (dalle carnagioni chiare a quelle olivastre).
Il colore della pelle è infatti determinante per la riuscita del trattamento. A seconda del colore della pelle e del pelo da trattare bisogna adattare il macchinario.
L’area da trattare
Alcuni modelli di epilatori a luce pulsata hanno accessori di precisione che consentono di trattare anche le zone più piccole (es. ascelle o viso). Si tratta di riduttori che vanno quindi a diminuire la finestra di azione del prodotto.
In altri casi i prodotti dispongono solo di una lampada con finestrella ampia per intervenire meglio su zone estese. Esistono, poi, anche i dispositivi che possono essere utilizzati solo sul viso, oppure su tutto il corpo.
In base perciò al nostro obiettivo possiamo scegliere l’uno o l’altro.
La frequenza degli impulsi
La lunghezza d’onda
Dalla lunghezza d’onda dipende la capacità delle radiazioni di raggiungere i bulbi più profondi. Il range per gli epilatori a luce pulsata dovrebbe avere valori che vanno dai 590 nm ai 1200 nm.
Il numero totale degli impulsi
Il numero totale degli impulsi che il prodotto può emettere determina la vita stessa del prodotto. Terminati questi infatti, l’epilatore non può essere più utilizzato.
Non sempre comunque è possibile la sostituzione, in alcuni casi è necessario ricomprare direttamente il prodotto.
Le fasce di prezzo
I costi di questi dispositivi ad uso domestico sono molto variabili ed indicativamente vanno dai 180 fino ai 1000 euro.
Il prezzo dipende dalle componenti strutturali, dai materiali, dalle prestazioni della lampada, dalle finestre accessorie di cui è dotata, dal numero di impulsi, dalla meccanica di raffreddamento e dalle impostazioni legate alla sicurezza ed alla potenza di utilizzo. E’ comunque possibile scegliere prodotti che vanno da una fascia bassa, fino ad una fascia alta di prezzo. Ovviamente maggiore sarà il prezzo e maggiore sarà la qualità e la durevolezza del prodotto nel tempo.